Disbiosi intestinale Cos'è e come può influire sulle tue prestazioni?

Hai sentito di Disbiosi intestinale? Sapevi che con questo strano nome si definisce un importante squilibrio del microbiota del tuo intestino?

Come vedrai di seguito, la salute dei microrganismi viventi all'interno del tuo intestino (il tuo microbiota) è incredibilmente importante per mantenere un peso sano, avere un metabolismo veloce, essere di buon umore e avere il pieno controllo dei propri ormoni.

Questa non è una novità, si scopre che hai 3 volte più "insetti vivi" nel tuo tratto intestinale rispetto alle cellule del tuo corpo. Questi microrganismi intervengono in una miriade di funzioni nel tuo corpo e, quando si ammalano, si verificano seri problemi di salute.

In effetti, se hai un microbiota sbilanciato, aumenterai di peso, morirai di fame e potresti persino soffrire di malattie gravi - ecco quanto è importante.

In altre parole, quando il tuo microbioma si ammala, il tuo corpo soffre di gravi squilibri che possono devastarti. Questa è precisamente la disbiosi: a squilibrio microbico che non puoi vedere, ma puoi sentire.

Qual è il normale microbiota?

Attenzione! Non pensare di averlo fatto microflora dentro il tuo corpo. Queste non sono "piccole piante", ma organismi viventi che coesistono in armonia con il tuo corpo, ed è per questo che la parola corretta per designarli è "Microbiota".

Questo insieme di microrganismi si trova solitamente in diversi angoli e fessure del tuo corpo. Le sue funzioni sono così importanti, che vanno dalla digestione del cibo, alla produzione di vitamine e persino alla propria protezione dagli attacchi di altri microrganismi che non svolgono una funzione salutare.

Sono abbastanza importanti, non credi? Infatti, un numero crescente di studi indica che una composizione varia e correttamente bilanciata del microbiota è essenziale per il nostro benessere.

Ad esempio, una ricerca dal francese Ricerca Agronomique L'istituto ha scoperto che se hai livelli di microbiota al di sotto del normale, soffrirai di una grave infiammazione sistemica.

Ciò è particolarmente importante se si desidera mantenere una buona prestazione fisica e un peso sano.

Disbiosi intestinale nel sistema digestivo

Cosa succede al tuo corpo quando soffri di disbiosi?

La domanda che ti devi porre è come faccio a sapere se soffro di disbiosi? Alla fine della giornata, non puoi aprire lo stomaco e guardarti dentro se tutto va bene.

Hai 2 opzioni

Il primo e più accurato è attraverso un'analisi medica. La seconda opzione è capire se soffri di almeno uno di questi sintomi:

  • Diarrea
  • Gonfiore addominale
  • Costipazione
  • Pesante digestione
  • Malattie infiammatorie intestinali
  • Cancro al colon
  • Malattia del fegato
  • Allergie
  • Obesità
  • Diabete di tipo 2

Non essere sorpreso da questo elenco.

Allergie, gonfiore e malattie infiammatorie intestinali sono molto comuni quando si soffre di disbiosi.

Ad esempio, secondo una ricerca della Rivoluzione della salute, il grano può causare gravi danni al tuo biota. Vedi, il modo in cui mangi gioca un ruolo importantissimo per il tuo corpo.

In questo modo, se sei allergico a sostanze come il glutine, il tuo microbiota potrebbe subire gravi squilibri senza che te ne accorga.

Questo non è tutto.

Un po 'più in basso vedrai che malattie come l'obesità, il diabete e persino il cancro sono malattie molto comuni legate a questo problema.

Ad esempio, uno studio dell'Università di Rouen ha confermato che la composizione del microbiota influenza gli ormoni della fame e il modo in cui si comportano all'interno del tuo corpo.

C'è ancora di più. Le alterazioni nella composizione del microbiota intestinale influenzano anche il sistema nervoso centrale. Ciò accade perché l'intestino e il cervello sono collegati attraverso infiniti percorsi di comunicazione. Ecco perché i seguenti problemi potrebbero anche indicare che soffri di disbiosi:

  • Mal di testa
  • Emicrania
  • Depressione
  • Ansia
  • Autismo
  • Irritabilità e disturbi del sonno

Come se non bastasse, anche la nostra pelle ha il suo normale microbiota, quindi un suo cambiamento può generare problemi come:

  • Eczema
  • Prurito
  • Acne
Disbiosi intestinale

Il microbiota intestinale influenza problemi come l'obesità e il diabete

Le creature vive nel tuo intestino svolgono un ruolo importante per la tua salute.

Ad esempio, i cambiamenti nella composizione del microbiota intestinale possono aumentare la suscettibilità a malattie croniche e sistemiche come l'obesità o il diabete di tipo 1 e 2.

Secondo una ricerca dell'Università di Washington, un microbiota di persone obese trasmesso a topi sani, fa sì che questi ultimi finiscano per ingrassare, come se inizialmente fossero predisposti ad aumentare di peso.

Cosa riguarda?

I microrganismi nel tratto gastrointestinale svolgono molteplici funzioni. Prima di tutto, partecipano ai processi digestivi (abbattendo i carboidrati complessi), come ad esempio:

  • Riso
  • Pasta
  • Pane integrale
  • Broccoli
  • Cavolo
  • Cavolfiore
  • Lenticchie
  • Ceci
  • Etc.

Inoltre, scompongono le catene di acidi grassi in catene più piccole, permettendoti di usarle in modo più efficiente.

Inoltre, risulta che i tuoi ormoni hanno anche una stretta relazione con i tuoi insetti gastrici vivi.

Sapevi che un'enorme quantità di ormoni, come i peptidi YY e la grelina, vengono prodotti nel tuo intestino? Questi due ormoni sono direttamente responsabili della tua fame più o meno, quindi non prenderla alla leggera.

Ciò è stato confermato da un gran numero di studi, tra cui una recente ricerca dell'Imperial College di Londra, che ha dimostrato che si finirebbe con seri problemi di fame e fame se si avessero problemi con il microbiota intestinale.

Come possiamo realizzare uno studio sul microbiota intestinale?

La prima cosa di cui abbiamo bisogno è un campione di feci. Una volta ottenuto, dovrai attendere alcuni giorni affinché venga sottoposto ad un'analisi con tecniche specializzate per rilevare la composizione dei tuoi microrganismi.

Una volta terminato l'esame, il secondo passo è contare i batteri con maggiore rilevanza nel nostro biota intestinale.

Ciò consente di valutare eventuali alterazioni che possono causare infiammazioni, alterazioni del sistema immunitario, salute delle mucose e pH dell'ambiente intestinale.

Indicazioni per lo studio

Lo studio delle feci è particolarmente indicato nelle seguenti situazioni:

  • Fatica cronica
  • Disturbi digestivi
  • Malattie infiammatorie e / o immunitarie sistemiche.
  • Altre malattie sistemiche croniche legate alla disbiosi intestinale, come il diabete di tipo 2.

I requisiti per farlo sono i seguenti:

Prima di tutto, non dovresti assumere antibiotici per almeno 1 mese prima di ottenere il campione.

Perché non dovresti? L'assunzione di troppi antibiotici può causare un cambiamento nel tuo microbiota.

Inoltre, non è possibile assumere antistaminici durante i 15 giorni precedenti il ​​prelievo del campione. Gli antistaminici sono farmaci che vengono utilizzati quando un paziente soffre di allergie.

Ricordiamoci che l'alterazione del biota può generare processi allergici. Per questo motivo il suo utilizzo è sconsigliato, in quanto può generare un risultato inaffidabile.

Infine, i pazienti che hanno subito trattamenti radioterapici o chemioterapici devono attendere almeno 4 settimane prima di prelevare il campione.

La radioterapia e la chemioterapia sono utilizzate nei malati di cancro. Il primo utilizza le radiazioni e il secondo sostanze chimiche, entrambi allo stesso scopo per combattere questa malattia. Le sue prestazioni generano alterazioni del microbiota.

Come dovresti interpretare lo studio?

Prestare attenzione ai valori normali dei seguenti microrganismi:

  • E. coli
  • Enterococco sp
  • Lattobacilli sp
  • Bifidubatterio
  • Bacteroides sp e Prevotella sp

Se i tuoi batteri sono fuori equilibrio, potresti soffrire di squilibrio. A seconda dello squilibrio, avrai delle conseguenze che il tuo medico dovrà analizzare.

Trattamento per la disbiosi intestinale

Dopo aver fatto la diagnosi di Disbiosi Intestinale, il trattamento sarà mirato principalmente a riequilibrare i vostri insetti viventi nel tratto digerente.

Un modo naturale per raggiungere l'equilibrio è attraverso la somministrazione di probiotici e prebiotici.

Cosa sono pro e prebiotici?

I probiotici sono microrganismi vivi che conferiscono benefici per la salute all'ospite se assunti in quantità adeguate. Sono efficaci nella prevenzione e nel trattamento della diarrea e di alcune allergie. Inoltre, aiutano a eliminare i disturbi digestivi.

Inoltre si sono dimostrati efficaci nel trattamento a lungo termine di pazienti con diabete di tipo 2 e obesità.

I prebiotici, d'altra parte, sono ingredienti alimentari indigeribili che influenzano positivamente l'ospite stimolando la crescita o l'attività, o entrambe, dei batteri benefici del colon.

A loro volta, aumentano la produzione di acidi grassi a catena corta. Gran parte delle strategie di trattamento della disbiosi sono basate sulla dieta, sicure e possono essere applicate rapidamente e facilmente.

Questi sono alcuni alimenti che contengono probiotici

Ecco un elenco di alimenti che contengono probiotici, oltre a come consumarli, in modo da poterli incorporare nella tua dieta e migliorare la tua salute intestinale.

  • Kefir: è un alimento originario della regione caucasica in Russia. È simile allo yogurt bulgaro, anche se la sua composizione utilizza latte di capra fermentato.
  • Kimchi: cibo dalla Corea. Si basa sull'utilizzo di cavolo cinese, aglio, cipolla, peperoni rossi. È un piatto salato e piccante, ma il suo consumo rafforza le difese e rigenera il microbiota.
  • Kombucha: è un tè fermentato molto salutare per l'organismo, contiene vitamine del gruppo B, C e minerali.
  • Cetriolini: sono piccoli cetrioli conciati che si ottengono attraverso un processo di fermentazione con salamoia. È ricco di sodio e povero di calorie.
  • Zuppa di miso: è una zuppa ipocalorica con abbondanti minerali e vitamine. La sua ricetta utilizza abbondante salsa di soia, considerata un rimedio naturale per la cura dei disturbi digestivi.
  • Tempeh: è un alimento fermentato che contiene abbondanti semi di soia. Si ritiene che possa sostituire la carne o il tofu.
  • Yogurt: si consiglia di consumare preferibilmente quelli fatti in casa poiché gli altri subiscono un processo industrializzato che prevede abbondante sciroppo di mais.

Alimenti che contengono prebiotici

  • Carciofi
  • Asparagi
  • Patate
  • aglio
  • cipolla
  • Porro
  • Grano
  • Fiocchi d'avena
  • Orzo

Parole finali

Non complicarti la vita pensando se hai o meno la disbiosi. È meglio prevenire che curare. Prima di tutto, segui questi suggerimenti:

  • Mangiare una dieta equilibrata
  • Mangia cibi ricchi di vitamina B, vitamina C e antiossidanti.

Se hai diarrea, gonfiore o pesantezza allo stomaco con pasti leggeri, fai attenzione! -, in questo caso potresti presentare disbiosi intestinale.

Inizia consumando pre e probiotici e consulta un medico.