Benefici del latte materno, fonte di salute per il bambino e la mamma

I primi mille giorni di vita di un bambino, dal minuto zero della gravidanza ai due anni, rappresentano un periodo critico di crescita e sviluppo. Questa circostanza offre ai genitori l'opportunità di favorire un ambiente che promuova la buona salute del neonato con una proiezione a lungo termine.

In questo senso, l'alimentazione diventa fondamentale in questo lasso di tempo, poiché il suo impatto può essere decisivo. Il latte materno è considerato il prodotto più completo che esista per nutrire un bambino, poiché offre un ampio menu di benefici che influenzano direttamente la sua salute, sia attraverso l'estrazione diretta che attraverso un tiralatte elettrico, come quelli trovati in questo confronto su mimundobebe. com. Non sorprende che, quando si allatta il bambino, il L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda l'uso esclusivo dell'allattamento al seno per almeno sei mesi (e anche fino a due anni), per i grandi benefici che comporta a lungo termine.

Cos'è il latte materno?

L'allattamento al seno non è solo l'opzione migliore per il bambino, ma è stato anche il metodo di scelta fin dall'inizio dei tempi per una genitorialità sicura dal punto di vista nutrizionale. A questo punto, potresti chiederti cos'è esattamente il latte materno.

È una fonte nutrizionale facile da digerire e che fornisce il perfetto equilibrio di proteine, grassi, carboidrati e sostanze nutritive per raggiungere una crescita e uno sviluppo ottimali del bambino . All'interno della quantità di sostanze benefiche che include il latte materno, possiamo evidenziare quanto segue: anticorpi e globuli bianchi, probiotici (fino a 600 specie diverse), ormoni, proprietà di crescita, proprietà antibatteriche, oligosaccaridi (carboidrati speciali che stimolano la crescita di amichevoli batteri nel sistema digestivo), acidi grassi polinsaturi a catena lunga (importanti per lo sviluppo del cervello, degli occhi e del sistema nervoso) e citochine (speciali proteine ​​coinvolte nella comunicazione cellulare e nella formazione del sistema immunitario), tra gli altri.

benefici del latte materno

L'allattamento al seno non offre solo un'alimentazione personalizzata del bambino, ma incorpora anche altre variabili importanti come la disponibilità assoluta e il parto gratuito. Tuttavia, i benefici per la salute vanno ben oltre questi vantaggi legati al risparmio, poiché hanno un impatto di vasta portata sia sulla madre che sul bambino.

Benefici per il bambino e la madre

I benefici per il bambino sono numerosi, ma qui ne mostriamo alcuni tra i più importanti in termini di grado di ripercussione di cui sono conseguenza:

  • Tassi ridotti di sindrome della morte improvvisa del lattante nel primo anno di vita , un effetto che diventa ancora più forte quando l'allattamento al seno viene utilizzato come alimento esclusivo.
  • Tassi di mortalità neonatale più bassi, con una riduzione di circa il 21%.
  • Ridotto rischio di sviluppare eczema, asma e allergie alimentari per tutta la vita.
  • Prestazioni leggermente migliorate nei test di sviluppo cognitivo.
  • Minore incidenza di malattie infettive, come diarrea, polmonite, otite, malattie del tratto respiratorio, meningite batterica, infezione del tratto urinario, batteriemia ed enterocolite necrotizzante.
  • Migliore salute dentale con minor rischio di carie .
  • Riduzione del rischio di obesità a lungo termine durante l'allattamento esclusivo al seno per almeno quattro mesi.
  • Tassi diminuiti di diabete mellito di tipo 1 e di tipo 2, linfoma, leucemia e malattia di Hodgkin nei bambini più grandi e negli adulti.

E se non bastasse, l'allattamento al seno espone anche il bambino a gusti e profili gustativi diversi dei cibi che mangia la mamma, che può influenzare la sua accettazione e le preferenze dei cibi per tutta la sua vita.

Per quanto riguarda i benefici che l'allattamento al seno riserva alle donne, troviamo:

  • Una comunicazione non verbale e un legame con il bambino che serve a sostenere uno scambio reciproco sempre più intimo e senza sforzo, soprattutto se la madre rimane presente durante l'allattamento con tanto contatto, conversazione e contatto visivo.
  • Recupero del peso prima della gravidanza , aumentando il fabbisogno energetico, favorendo la mobilitazione delle riserve di grasso e accelerando la contrazione dell'utero alle sue dimensioni originali.
  • Ridotto rischio di cancro al seno e cancro ovarico.

In definitiva, è una pratica che offre buoni risultati immediati e futuri, di cui entrambe le parti coinvolte nel processo traggono grande beneficio.